Castello di Roncade ha ospitato “ Il dietro le quinte dei grandi vini”.
Domenica 25 Novembre, alla presenza di operatori, opinionisti, giornalisti e appassionati abbiamo creato in diretta l’assemblaggio del Villa Giustinian 2017, il vino di riferimento del Castello di Roncade.
Al termine dell’incontro ogni partecipante ha potuto esprimere la propria opinione su una pergamena in sughero: ognuna di esse è stata sigillata all’interno di una bottiglia decorata per l’occasione e, tra un anno, al termine dell’affinamento in vetro che subirà il vino, ci ritroveremo per aprire quei fogli di sughero e, di nuovo, confrontarci degustando il Villa Giustinian pronto per la commercializzazione.
Abbiamo chiamato così un evento che avevamo ipotizzato quasi per gioco e che si è mostrato un incontro che riteniamo possa e debba avere un seguito. Degustare tutti insieme le partite di vino che compongono un “ Taglio bordolese” tra Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Carmenère, Raboso e , tra loro, campioni di barriques, tonneaux, botticelle e botti grandi, è stata una finestra aperta sul mondo del vino, il vino di Roncade, sull’arte di fare il vino e sull’Enologia. Un aspetto enologico che molti non conoscono, soprattutto quando si tratta di mettere le tessere al loro posto facendolo con vini “ Grezzi” , non puliti , semplicemente prelevati dalla botte.
Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato, anche chi, tra i mille impegni che in questo periodo dell’anno si susseguono senza sosta, non è riuscito a venire.
Ringraziamo il meraviglioso regno di Fiaba, ma di “ Fiaba” concreta, che è il Castello di Roncade che ha fatto da splendida cornice. A tutta la squadra del Castello, dalla Padrona di casa, la Baronessa Ilaria che ha aperto la sua casa, a Vincenzo, Claudio e sua moglie Anna, i Proprietari, a tutto lo Staff: Fabio Drusian, collega, perfetto Cicerone della visita al Castello. Avresti un futuro anche come Direttore di un Museo… povere colleghe di Museo… ma ti sono grato per essere mio collega al Castello; e poi Giancarlo, Diego Vardanega, Mauro, Emiliana, Vanessa, Giacomo, Elio, Diego Guiotto, Giulio, Giulia, Maria, i Sommelier Monica e Stefano sperando di non aver dimenticato nessuno perché senza di Voi non ci sarebbe stato niente di tutto questo. Ultimi ma solo in elenco, Daniela Franchetti e Luca Di Pasquale, ideatori con me di questa giornata nonché operatori, promotori, pazienti sostenitori del sottoscritto, del sito e della mia rete Social. Per non incorrere in brutte figure un ringraziamento e un “ Scusate” a chi non ho citato, non per cattiveria, ma solo per persa gioventù…
Un plauso alla Garbellotto di Conegliano nella persona di Piero e suo fratello Pier Emilio per i doni e il sostegno; un” Grazie” a Amorim Italia nelle persone di Carlos Veloso dos Santos, di Enrico Galantini ma anche e soprattutto Antonio Perricciu che si è sobbarcato per Amorim la preparazione e il coordinamento delle pergamene, gli omaggi e le bottiglie “ Cattedrali”. Le meravigliose Magnum di Villa Giustinian sono state decorate da Franco Corrocher : la sua Arte è entrata al Castello di Roncade con una forza propulsiva e dirompente regalandoci un tocco di eleganza e raffinatezza ulteriore; Grazie Franco e Grazie a Debora Basei che si è fatta portavoce delle tue opere!
A tutti i partecipanti, a Luca Radicchi, a Roberto Gatti, a Francesco Saverio Russo, a Sissi Baratella, a Alberto Muscolino, a Giordana Talamona che non è riuscita a raggiungerci, a Virgilio Radaelli, a Valentino Radaelli, a Alberto Pavan, a Paolo Ianna, all’AIS di Treviso, a Wladimiro Gobbo, a Massimo Zardo, all’Architetto Meneghelli , un Arrivederci al prossimo anno per una nuova avventura con noi , il Castello di Roncade e il Villa Giustinian!
Umberto Trombelli